La tradizione rivive grazie agli abitanti di Pesco Sannita. Il Presepe delle Tradizioni, era ormai un appuntamento più atteso dell'anno per il comune sannita, ma tutto si è bloccato il 2015, quando ad ottobre una disastrosa alluvione ha reso inagibile il centro storico.

 

Secondo l'usanza, i cittadini prestavano in occasione del presepe, oggetti antichi, che appartenevano ai propri nonni. Memoria storica che si rischiava di perdere, finché l'associazione 'Presepe delle Tradizioni' pensa ad una soluzione: una mostra permanente sulla civiltà contadina. L'amministrazione comunale risponde con entusiasmo alla proposta e così parte la nuova avventura nel mese di luglio, in occasione della Festa della Pizza.

 

 

 

 

 

Commenta Marianna Apicella, giovane organizzatrice del museo: <<La mostra nasce come esposizione degli oggetti 'prestati' o 'donati' dai cittadini per il Presepe delle Tradizioni. La mostra vuole, senza pretese, mantenere viva la memoria e la tradizione contadina, in modo che le nuove generazioni non si sentano senza passato. Il legame con la propria terra e le proprie radici è necessario per mantenere vivo un poccolo centro del Sud Italia che sta subendo, come forse più degli altri, l'esodo giovanile>>.  

 

Pezzo forte della mostra è un antico costume contadino, in seta di San Leucio e filigrana d'oro. Una volta all'anno, a luglio in occasione della macina di San Nicola, viene portato fuori i locali del museo per festeggiare la tradizione ed essere ammirato da tutti gli abitanti.