Un laboratorio per imparare a cucire, il nuovo corso organizzato dall'Unione Ciechi e Ipovedenti di Napoli |
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Scritto da Elena Petruccelli | |||
Martedì 06 Giugno 2023 09:38 | |||
La perseveranza è alla base del successo, lo pensava Steve Jobs, che a vent'anni insieme ad un amico ha fondato la Apple, il colosso dell'informatica. La stessa tenacia si respira al nuovo corso organizzato dall'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli, con sede in via San Giuseppe dei Nudi. Qui si insegnano le tecniche di base per imparare a cucire. Il titolo del corso è "Laboratori di scienze e tecnologie tessili, dell'abbigliamento e della moda" , un'attività ideata dalla maestra Adriana Cotone insieme alla organizzatrice e responsabile Susy, sarta ipovedente. La lezione del giorno è come cucire un bottone. Chiediamo al gruppo di allievi se sia mai capitata la necessaria di dover fare questa operazione 《Certo - ci risponde Maria- per esempio ai grembiuli dei nostri figli succede spesso, e sarà bello poterli rammendare da sole》. Gli iscritti al corso hanno età diverse e diversi livelli di cecità, c'è anche un ragazzo, molto determinato ad imparare. Il primo passaggio è infilare l'ago, e per riuscire è necessario sentire, tra il pollice e l'indice, il punto largo della cruna. Commenta Adriana: 《L'obiettivo del corso è che possano imparare ad utilizzare gli strumenti del mestiere, ago, elastico, bottone , forbici, per poi diventare autonomi. Sono molto appassionati e con Susy si sta provando a realizzare ricami utilizzando una tela in plastica con una grana più larga per realizzarne poi delle borse》. Antonella, coordinatrice delle pari opportunita', anche lei alle prese con ago e cotone, ci spiega: 《 Nel 2020 abbiamo celebrato il centenario dell'associazione, fondata a Genova il 26 ottobre del 1920. Nella nostra sede di Napoli abbiamo organizziamo tante attività, corso di yoga, ballo e sport da tavolo, talvolta sospesi in estate, per poi ripartire in autunno con tante altre novità, tra cui il corso di tango》Rosa è una volontaria del servizio civile, ha 20 anni e ci spiega:《Tutte le attività sono seguite dal supporto delle psicologhe Pisano e Nevano. Da qui sono partiti anche progetti, come per esempio cene al buio mentre nelle scuole realizziamo 'lezioni di buio' per parlare ai ragazzi del mondo della cecità 》. A riprendere i momenti più belli del corso c'è la social media manager, Valeria, ventisei anni ed esperta di tecnologia, che ci racconta i programmi per il futuro, tra cui accedere alla Apple Developer Accademy. A fine corso, abbiamo finalmente imparato ad infilare un ago e cucire un bottone. Qualcuno ha aggrovigliato un po' i fili, ma non importa, la prossima volta andrà meglio, a casa sarà possibile allenarsi, cone suggerisce la maestra. Siamo arrivati ormai alla fine della mattinata, quando arriva una sorpresa. Susy ha portato biscotti preparati da lei, un momento di condivisione con il allievi che ormai sono diventati un gruppo di amici. Concludiamo questa bellacgiornata con una citazione di Steve Jobs: "Son convinto che circa la metà di ciò che separa gli imprenditori di successo da quelli che non l’hanno è la pura perseveranza".
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Ultimo aggiornamento Martedì 06 Giugno 2023 09:54 |
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